Roma, 6 feb. (Adnkronos Salute) - Boom dell'uso di testosterone come sostanza 'mascolinizzante' per gli uomini, e della vitamina D sempre più intesa come 'elisir' per dimagrire. E' il quadro tracciato dal direttore generale dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa), Luca Pani, che ha presentato oggi a Roma il rapporto Osmed relativo ai primi 9 mesi del 2013.
Secondo Pani esiste ormai una vera e propria "moda del testosterone" anche nel nostro Paese. I rischi sono stati messi nero su bianco da uno studio americano pubblicato il mese scorso, in cui si evidenzia "il rischio di aumento della mortalità con l'uso di questa sostanza, in presenza di preesistenti problemi cardiaci". Eppure, anche in Italia, "sembra ci sia stata un'esplosione di diagnosi che richiedono la cura con testosterone e il consumo è in aumento. Si può stimare una spesa pari a 1,3 milioni di euro su base annua, ai quali vanno aggiunti però gli acquisti on line". In aumento anche l'utilizzo di vitamina D, che "appare spesso presentata sui media come metodo per perdere peso".