Milano, 20 mag. (Adnkronos Salute) - Un investimento di oltre 28 milioni di euro per il polo produttivo del gruppo farmaceutico Sanofi a Brindisi, in zona ex Punto Franco. Il secondo accordo di programma tra l'azienda e la Regione Puglia è stato siglato oggi presso la Presidenza regionale. Sull'investimento totale, 8,4 milioni sono stati messi a disposizione dalla Regione. Ventidue mln saranno destinati all'acquisto di nuovi macchinari, mentre oltre 2 mln andranno a Ricerca e Sviluppo. Nello stabilimento brindisino sarà potenziata la produzione dell'antibiotico teicoplanina, della famiglia delle rifamicine. "Complessivamente - comunica la Regione - è previsto un incremento occupazionale di circa una ventina di unità, che passano a 197 totali".
Con il progetto di ricerca approvato oggi, si legge nella nota, Sanofi prevede di "svolgere attività per lo sviluppo di tecnologie" finalizzate all'"incremento di produttività dei microrganismi produttori di sostanze citotossiche, in modo da permettere la produzione di grammi di composto da utilizzare nella ricerca del coniugato anticorpo-citotossina".
Il nuovo accordo segue quello firmato lo scorso 8 giugno, da oltre 20 milioni di euro (5,6 finanziati dalla Regione) per la realizzazione di un impianto per la produzione di spiramicina nello stesso stabilimento. "L'impianto brindisino infatti è specializzato nella produzione di antibiotici, e dopo l'intervento regionale - conclude la nota - è in grado di raggiungere quote di 100-150 tonnellate annue del principio attivo".