(Adnkronos Salute) - Il 23,4% degli italiani, quasi uno su 4, assume farmaci con obbligo di prescrizione senza consultare il medico. Un fai da te che raggiunge il suo massimo fra i giovani under 24 (27%) e riguarda soprattutto prodotti come antidolorifici (55,1%), antibiotici (37%), antistaminici (28,8%), antipiretici (20,3%) e persino psicofarmaci (5,9%, con punte di 'automedicazione' superiori al 10% tra i 25-34enni). Il dati emergono da un'indagine condotta da Demoskopea per il portale Dottori.it, su un campione rappresentativo della popolazione nazionale di età compresa tra 18 e 65 anni.
Quasi un quarto risponde di avere assunto autonomamente negli ultimi 12 mesi anche medicinali che richiedevano una ricetta. Eppure un terzo di chi li ha presi senza confrontarsi con il proprio medico si ritiene poco imprudente (34,7% del campione), contro il 29,7% che ammette di essere abbastanza imprudente (dato che sale al 34% tra i laureati e al 37,5% tra i giovani fino a 24 anni). Del tutto sicuro delle proprie azioni il 14,4% degli intervistati.
"Abbiamo potuto sottolineare - evidenzia Stefano Carlin, amministratore delegato di Demoskopea - come tra i più giovani emerga un uso più disinvolto dei farmaci e dell'automedicazione", mente sono "più attenti gli adulti e gli anziani: l'automedicazione con farmaci con obbligo di ricetta tra gli over 55 si abbassa al 18%".
