Mal di pancia, febbre, vomito o diarrea affliggono in questi giorni bambini e ragazzi di ogni età, dal nido ai licei. "C'è un'ondata di malanni da virus gastrointestinale, un problema stagionale diffuso in tutta Italia, e che solo a Roma colpisce il 5% circa dei bimbi". La stima arriva da Alberto Villani, responsabile della Pediatria generale e malattie infettive dell'Ospedale Bambino Gesù di Roma, che sottolinea all'Adnkronos Salute come "il rischio maggiore, specie fra i più piccoli, è la disidratazione".
Se dunque in questi giorni molti genitori tengono a casa i figli contagiati dal virus, "la raccomandazione è di reidratarli con acqua e soluzioni apposite. Non bisogna invece forzarli a mangiare. Si tratta infatti di un problema fastidioso ma passeggero, che però nei più piccoli può diventare un'emergenza proprio a causa della disidratazione", dice il pediatra. E se "a 24 ore dalla scomparsa dei sintomi non si è più contagiosi, la prima raccomandazione per difendersi dal virus è quella curare in modo accurato l'igiene delle mani", conclude.
