cerca CERCA
Venerdì 26 Aprile 2024
Aggiornato: 11:13
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Sanita': Smi presenta piattaforma per convenzione medicina generale (2)

13 maggio 2014 | 17.35
LETTURA: 3 minuti

(Adnkronos Salute) - In attesa di investimenti adeguati, "questa nuova convenzione si rinnova a risorse invariate, cioè a 'costo zero' - chiarisce Volponi - possiamo però introdurre alcuni assi portanti per questo importante cambiamento. Tra questi, è centrale la stretta correlazione tra ruolo unico e tempo pieno. Non è pensabile che nel prospettato processo di unificazione di tutte le figure della medicina generale non si includa la fine della precarietà e dell’attuale frammentazione: bisognerà dare certezze e prospettive ai professionisti che operano nel ruolo unico, prevedendo, nelle forme e nei tempi possibili anche alla luce delle esperienze di alcune regioni, il tempo pieno, garanzie e la fine del ricorso massiccio ai contratti a tempo.

Non solo: "Si devono affrontare altri nodi irrisolti o, almeno, cominciare a prefigurare risposte adeguate, anche dal punto di vista formativo, a una vera e propria mutazione antropologica del lavoro dei camici bianchi, si pensi alle sfide dell’innovazione tecnologica, agli aspetti relazionali derivanti dal lavoro in équipe, ma soprattutto al passaggio dalla medicina di attesa a quella di iniziativa, anche nel rapporto con i cittadini. Non possiamo arrivare impreparati, scaricando tutto l’onere di questa trasformazione sulle spalle dei medici e nel volontarismo delle Regioni".

"Infine – ribadisce la dirigente Smi - in questo contesto, tra tutti i medici impegnati sul territorio va richiamata l’attenzione sull’area dell’emergenza 118 che, oltre a garantire i cittadini nei momenti più difficili della loro vita, rappresenta anche il tipico esempio di collegamento tra ospedale e territorio. Questi professionisti operano comunque, il più delle volte, in situazione di incertezza contrattuale e normativa, quindi vanno garantite tutele e certezze attraverso un accordo di transizione propedeutico al passaggio a dirigenza. Allo stesso modo, va data maggiore attenzione contrattuale ai medici della continuità assistenziale, della medicina dei servizi e della medicina penitenziaria, mentre per tutte le figure della medicina generale bisogna riconoscere le tutele di cui godono tutti i lavoratori".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza