cerca CERCA
Venerdì 26 Aprile 2024
Aggiornato: 16:28
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Sanità: la proposta, confiscare studi falsi dentisti per cure gratis solidali

20 dicembre 2014 | 18.56
LETTURA: 3 minuti

L'idea di Giuseppe Renzo presidente Commissione Albo odontoiatri, professionisti certificati disponibili a fornire prestazioni solidali. "Oggi per gli abusivi pene irrisorie che non fanno paura ai truffatori"

Sanità: la proposta, confiscare studi falsi dentisti per cure gratis solidali

Confiscare gli studi dei falsi dentisti, spesso ben attrezzati, e affidarne la gestione, così come si fa con i beni della mafia, ad associazioni accreditate perché organizzino cure gratuite per le persone che ne hanno più bisogno. Il tutto in collaborazione con i dentisti certificati. E' la proposta di Giuseppe Renzo, presidente nazionale della Commissione albo degli odontoiatri (Cao)- Federazione nazionale degli ordini dei medici e degli odontoiatri, in risposta al fenomeno dell'abusivismo, una piaga per la categoria che ha il più alto numero di abusivi, rispetto alle altre professioni. Gli 'illegali' stimati sono infatti circa 15 mila su 60mila iscritti regolarmente all'albo.

Oggi, all'abusivo, scoperto in flagranza di reato, dice Renzo, "nella maggior parte dei casi viene sequestrata l'attrezzatura solo temporaneamente. Dopo pochi mesi tutto torna in possesso dell'abusivo che, così, può ricominciare a lavorare. Se invece si utilizzasse la confisca si eviterebbe il pericolo di reiterare il reato e, in più, ci sarebbero strumenti per curare chi non ha risorse. La Cao è disponibile a fornire i professionisti per garantire le cure solidali attraverso l'utilizzo delle attrezzature confiscate" .

A favorire l'abusivismo, secondo Renzo, sono infatti anche le sanzioni irrisorie che rendono l'investimento dei falsi professionisti conveniente: esercitare senza averne il diritto, infatti, 'costa poco' anche se si viene scoperti. Il sequestro della attrezzature è in genere per un tempo limitato. E l'articolo 348 del Codice penale, che disciplina la materia, prevede una multa che va da 103 a 516 euro o la reclusione sino a sei mesi. "Considerando gli incassi esentasse possibili - aggiunge Renzo- il rischio della multa non spaventa i truffatori: essere scoperti a vendere palloncini ad una fiera senza permesso costa molto più caro, fino a 5 mila euro. Ed è assurdo visto che un falso dentista può provocare danni alla salute enormi oltre a sottrarre risorse consistenti allo Stato non pagando le tasse".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza