"Abbiamo sospeso lo sciopero che avevamo previsto per il 12 maggio perché abbiamo ricevuto la convocazione del tavolo tecnico per il rinnovo della convenzione per il 22 aprile per discutere sull'atto di indirizzo. Ma rimane lo stato di mobilitazione". Ad affermarlo all'Adnkronos Salute è Giacomo Milillo, segretario della Federazione italiana dei medici di medicina generale (Fimmg)
"Abbiamo sospeso lo sciopero che avevamo previsto per il 12 maggio perché abbiamo ricevuto la convocazione del tavolo tecnico per il rinnovo della convenzione per il 22 aprile per discutere sull'atto di indirizzo. Ma rimane lo stato di mobilitazione". Ad affermarlo all'Adnkronos Salute è Giacomo Milillo, segretario della Federazione italiana dei medici di medicina generale (Fimmg). "Sia chiaro che siamo pronti a riprendere lo sciopero, perché nell'atto di indirizzo vediamo lo zampino della Sisac (la Struttura interregionale sanitari convenzionati) che non ci piacciono per niente, e che non lo rendono aderente all'accordo firmato lo scorso 4 marzo''.
"Se dovessimo ritrovarci di fronte - aggiunge Milillo - al prefigurarsi di una subordinazione del medico dall'assistenza al cittadino a un mero strumento dell'azienda, in un'ottica di risparmio economico, andremo avanti".