"Le condizioni mediche delle 629 persone a bordo sono per ora stabili ma l'inutile ritardo dello sbarco in un porto sicuro mette a rischio i più vulnerabili: 7 donne incinte, 15 con gravi ustioni chimiche, diversi pazienti con sindrome da annegamento e ipotermia". Lo afferma in un tweet Medici senza frontiere (Msf) sulla situazione sanitaria a bordo della nave Aquarius.