Lecco, 7 feb. (Labitalia) - "L'alternanza scuola-lavoro: non è un semplice susseguirsi dei due momenti ma l'integrazione tra essi, perchè l'alternanza forma meglio, forma di più e occupa di più". Così Emanuele Massagli, presidente di Adapt, ha aperto oggi a Lecco, nell'Aula Magna del Polo Territoriale del Politecnico di Milano, la Seconda giornata nazionale sul tema dell'alternanza, organizzata dal centro studi Adapt e dalla Fondazione Badoni. Il tema di quest'anno è 'Una migliore integrazione scuola-lavoro per la salvaguardia della cultura industriale'.
"L'alternanza scuola-lavoro è lo strumento per salvaguardare la cutura industriale e del lavoro", ha continuato Massagli, che ha invitato ad "andare oltre la mera definizione". "Occorre togliere il trattino tra scuola e lavoro -ha detto- e serve invece una vera integrazione tra Scuola&Lavoro". L'alternanza, insomma, ha concluso Massagli, come "un metodo formativo più che uno strumento, e con strumenti come il tirocinio, i laboratori, l'apprendistato".
L'evento si divide in due momenti. Nella mattinata, si sono alternati al tavolo dei relatori, moderati da Massagli, esponenti politici (l'assessore lombardo Valentina Aprea e il sottosegretario all'Istruzione, Gabriele Toccafondi) ed esponenti delle parti sociali (il segretario della Cisl lombarda, Gigi Petteni, e il vicepresidente di Confindustria, Ivan Lo Bello). Nel pomeriggio, che culminerà con la premiazione per il miglior tweet degli studenti sul tema "l'#alternanza è", si entrerà nello specifico di come questa metodologia formativa sia praticata in Germania e nelle regioni italiane, concentrandosi sulle testimonianze dei protagonisti. Modera Michele Tiraboschi.
"E' importante che la Lombardia si misuri con le grandi regioni d'Europa, anche sull'aspetto dell'alternanza", ha spiegato Petteni, aggiungendo che "il futuro del lavoro in questa regione non potrà che essere qualificato". "E quando dico lavoratore qualificato -ha concluso- non intendo solo l'ingegnere, ma anche un buon manutentore, un buon panettiere, un buon sarto".
L'evento si propone di diventare un momento fisso annuale per discutere e monitorare l'andamento della pratica dell'alternanza scuola-lavoro nel nostro paese. Non mancheranno anche esempi di buone pratiche alle quali guardare.
L'alternanza scuola-lavoro è tornata nel dibattito politico-educativo grazie al dl 104 del 12 settembre 2013 (cosiddetto 'Pacchetto scuola') e alcune dichiarazioni e documenti programmatici del ministro del Lavoro, Enrico Giovannini, in merito all'utilizzo dei fondi per la 'Garanzia Giovani'. "Per questo motivo -dicono da Adapt- è urgente discutere del tema e farlo coinvolgendo le diverse anime politiche, educative, sindacali che si occupano di alternanza".
