In manette un 42enne disoccupato residente a Castelbellino, accusato di atti persecutori
Un uomo in evidente stato di ebbrezza ha iniziato a citofonare insistentemente a casa della sua ex compagna mentre lei non c'era e vi era solo la figlia minorenne di lei.
I Carabinieri di Moie di Maiolati Spontini (Ancona) e dell'aliquota radiomobile di Jesi hanno arrestato M.M., italiano di 42 anni, disoccupato residente a Castelbellino, per il reato di atti persecutori.
La donna ha chiesto aiuto al 112 intorno all'una di questa notte. Giunti sul posto, i Carabinieri hanno trovato l'uomo all'interno del condominio, dove probabilmente era entrato grazie al rientro di altri condomini.
Dopo aver suonato più volte alla porta dell'appartamento, lo stalker si era nascosto al piano superiore dell'abitazione, attendendo il rientro in casa della ex compagna.
M.M., trovato in evidente stato di ebbrezza alcolica, era già stato denunciato 3 volte negli ultimi otto mesi per atti persecutori dalla ex compagna, una 44enne di Monte Roberto. Arrestato, l'uomo sarà processato questa mattina con rito direttissimo presso la Procura di Ancona.