Dalla Bbc a Le Figaro, passando per l'agenzia di stampa Reuters, i principali siti esteri oggi riportano la notizia della profonda instabilità politica che attualmente caratterizza la Giunta Raggi e di cui ieri sera in piazza a Nettuno hanno discusso i rappresentanti del Movimento Cinque Stelle Beppe Grillo, Luigi Di Maio e Alessandro Di Battista.
"Il Movimento Cinque Stelle sta imparando una lezione piuttosto dolorosa. È più facile essere un movimento anti-establishment piuttosto che un movimento a favore", ha commentato la Bbc. Secondo James Reynolds, dopo la vittoria di Raggi e Appendino a Roma e a Torino, "per la prima volta gli italiani sarebbero in grado di giudicare il movimento dai suoi risultati e non dalle sue promesse". Tuttavia, conclude il giornalista della Bbc, "finora il risultato è abbastanza debole".
Il Telegraph ha spiegato che "l'amministrazione di Roma è collassata nel caos dopo lotte intestine" mentre l'agenzia di stampa britannica Reuters ha definito i Cinque Stelle un "movimento allo sbando" che, dopo un inizio disastroso nel governo del comune di Roma, "sta perdendo le sue possibilità di conquista del potere a livello nazionale".
"Il Movimento ha accusato i suoi avversari di cospirare per distruggerlo ma ha promesso di uscirne più forte che mai", ha spiegato il quotidiano francese Le Figaro, mentre il sito L'express ha parlato di "salari mirabolanti, relazioni conflittuali e porte che sbattono dopo appena due mesi dall'elezione del sindaco".
Il giornale di Barcellona La Vanguardia ha invece sostenuto che "il Movimento 5 Stelle, che ha sempre sventolato la bandiera dell'onestà, dell'altruismo e della volontà di servizio, ora sperimenta quanto sia difficile a volte raggiungere il potere e mantenere i valori etici promessi quando era in opposizione".
El Español ha invece fatto riferimento al sistema di corruzione esistente nella Capitale. "Virginia Raggi ha vinto le elezioni per il sindaco di Roma con la promessa di porre fine ai problemi strutturali della città come la raccolta dei rifiuti e la corruzione", si legge nel sito spagnolo, "nessuno si sarebbe mai aspettato che proprio questi problemi avrebbero indebolito così presto la sua figura politica".
