"Torneremo a giocare con la vita". Il Reggente della Prefettura della Casa Pontificia, padre Leonardo Sapienza, dedica il suo nuovo volume alla rinascita nell’era del Covid. Attraverso una ricerca certosina che si avvale delle riflessioni di Paolo VI ma anche di filosofi e di personaggi della letteratura, padre Sapienza nel suo volume invita a riprendere in mano la vita, a ritrovarne il gusto, “tornando a giocarci con un cuore giovane”.
Il reggente della Prefettura della Casa Pontificia, nel volume edito da La Fontana del villaggio, invita a “tornare a credere nell'impegno, nelle scelte che fanno bene al Pianeta, a tornare a progettare azioni concrete capaci di includere chi cammina con noi”.
“Il dolore - si legge nel volume di padre Sapienza - è una realtà nei cui confronti siamo naturalmente allergici, nonostante essa sia radicalmente impostata con la nostra stessa qualità di creature limitate”. Tuttavia, osserva Sapienza, non bisogna maledire i dolori della vita: “il dolore è necessario, bisogna saperlo rendere utile". L’autore indica l’insegnamento di Paolo VI che “aveva pienamente compreso il significato e il valore del dolore”. Anche se il dolore resta uno dei più grandi “enigmi”, senza una soluzione, padre Sapienza, invita a fare tesoro dell’insegnamento di Montini che ha ricordato che “la fede cristiana insegna la virtù e il merito del dolore”.