Il plenum del Consiglio superiore della magistratura, presieduto dal Capo dello Stato Sergio Mattarella, ha nominato Giovanni Canzio Primo Presidente della Corte di Cassazione. Canzio prende il posto di Giorgio Santacroce, che andrà in pensione. I voti a favore sono stati 23. Tre gli astenuti.
Il plenum ha accolto così la proposta della Quinta Commissione. Di Giovanni Canzio in particolare sono state evidenziate le sue doti organizzative e la sua propensione tecnologica, oltre ad una lunga esperienza giurisprudenziale.
I togati Lucio Aschettino e Pergiorgio Morosini hanno annunciato nella loro dichiarazione di voto di astenersi, giudicando il nome proposto a maggioranza una scelta non coerente, pur riconoscendo le 'qualità' di Giovanni Canzio. Si è astenuto anche Alessio Zaccaria.
Mattarella - Avanti con l'autoriforma del Csm per garantire una sempre maggiore efficienza dell'organo di autogoverno della magistratura. E' l'auspicio espresso dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, intervenuto al plenum che ha nominato Giovanni Canzio. Proprio parlando del magistrato neo eletto, il Capo dello Stato ha sottolineato l'"apporto valido" che come membro del Csm potrà portare a "quel processo di modifiche incisive che il Consiglio ha intrapreso, ha definito, sta definendo e continuerà a definire, per assicurare così una sempre piu efficace forma di autonomia, di indipendenza, di lavoro efficace ed effettivo del Consiglio superiore". Guardando al nuovo anno, Mattarella ha poi ricordato l'impegno che attende il Csm "per ricoprire i vuoti, per le nomine degli incarichi direttivi e semidirettivi e per sviluppare -ha ribadito- il processo di autoriforma che il Consiglio ha affrontato e intrapreso" .
