Tutti i voli interessati hanno subito un ritardo medio di circa 2 ore e i disagi hanno coinvolto 2.700 passeggeri in partenza e 2.200 in arrivo.
L'aeroporto di Olbia ieri pomeriggio è rimasto chiuso al traffico dalle 14,30 alle 16,30 a causa delle operazioni di 3 aerei antincendio Canadair e un elicottero impegnati nello spegnimento di un rogo sviluppatosi in zona Enas, a pochi chilometri ad ovest dello scalo gallurese, alimentato da un forte vento di maestrale. La chiusura, avvenuta in un arco orario di intenso traffico, ha causato il dirottamento di 5 voli: due Meridiana provenienti da Linate e Firenze, uno easyJet proveniente da Berlino, uno della Travel Service da Praga e uno La Primera Air da Parigi.
I dirottamenti sono avvenuti sull'aeroporto di Alghero e, alla riapertura della pista, gli aeromobili sono rientrati ad Olbia per riprendere, seppur con ritardo, il regolare servizio. Tutti i voli interessati hanno subito un ritardo medio di circa 2 ore e i disagi hanno coinvolto 2.700 passeggeri in partenza e 2.200 in arrivo. E' stato possibile ridurre al minimo il tempo di chiusura dell'aeroporto grazie alla collaborazione tra aeroporto, Enav e i piloti dei Canadair che per spegnere l'incendio, prelevavano l'acqua sullo specchio di mare adiacente a sud del golfo di Olbia.
