cerca CERCA
Domenica 28 Aprile 2024
Aggiornato: 23:21
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Locatelli: "Soglie per restrizioni fino al lockdown"

24 ottobre 2020 | 08.58
LETTURA: 2 minuti

"Faremo di tutto per non arrivare a peggiore ipotesi"

Foto Fotogramma
Foto Fotogramma

"Stiamo facendo in queste ore riflessioni col ministro Roberto Speranza, il presidente dell’Iss Silvio Brusaferro e il direttore scientifico dello Spallanzani Giuseppe Ippolito per identificare parametri volti a stabilire soglie: parliamo di combinazioni di numeri tra contagiati rispetto ai tamponi, occupazioni delle terapie intensive e ricoveri ordinari, morti. L’idea è di arrivare a definire un meccanismo che faccia scattare dei livelli di restrizioni fino alla peggiore ipotesi del lockdown nazionale a cui faremo di tutto per non arrivare''. Lo dice Franco Locatelli, presidente del Consiglio Superiore di Sanità e componente del Cts in un'intervista al 'Fatto quotidiano'.

"Servono almeno un paio di settimane per avere effetti sulla curva epidemica'' degli ultimi due dpcm, sottolinea. ''Altre misure? - aggiunge - Lo diranno i numeri. Chiudere alle 21 penalizzerebbe attività come i ristoranti già in crisi grave. La cosa importante è evitare assembramenti. 'Coprifuoco' evoca scenari tristi di limitazione della libertà con la forza, parlerei piuttosto di restrizioni alla possibilità di movimento. Ma quel che serve davvero è un patto generazionale: a perdere la vita per il Covid sono in maggior misura ultrasessantenni soprattutto se con patologie concomitanti come il diabete e problemi polmonari o cardiaci. I giovani devono tutelarli con i comportamenti, lo prendano come un modo di restituire qualcosa ai più anziani: per la fortuna di vivere un’epoca senza conflitti bellici, con sistemi sanitari e solidaristici avanzati...''.

Un lockdown nazionale, continua Locatelli, ''avrebbe conseguenze sociali ed economiche inaccettabili. E la scuola va tutelata a tutti i costi: nella peggiore delle ipotesi sarà l’ultima da sacrificare". Sull'appello lanciato da cento scienziati che hanno chiesto a Quirinale e governo scelte drastiche subito il presidente del Consiglio Superiore di Sanità sottolinea che ''sono personalità autorevoli e della loro opinione bisogna tenere conto. Ma le scelte spettano alla politica e chi la rappresenta con ruoli di governo, ritengo, non abbia affatto dato fin qui cattiva prova di sé''.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza