E' quanto accadeva all'interno del centro di smistamento postale di Calvizzano (Napoli). I postini sono stati scoperti grazie a un'indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord. Numerose buste di corrispondenza asportata o distrutta sono stare recuperate e sequestrate
Si appropriavano o distruggevano la corrispondenza all'interno del centro di smistamento postale di Calvizzano (Napoli). Tre dipendenti di Poste Italiane sono stati scoperti grazie a un'indagine coordinata dalla Procura della Repubblica di Napoli Nord; nei loro confronti a Marano di Napoli, Calvizzano e Villaricca, i Carabinieri della Compagnia di Giugliano in Campania hanno eseguito perquisizioni e sequestri.
L’indagine, scaturita da denunce presentate da alcuni cittadini e condotta, dal maggio all’ottobre 2014, dai militari della tenenza di Marano e della stazione di Calvizzano ha consentito di individuare 13 episodi di condotte di appropriazione o di distruzione di corrispondenza. Numerose buste di corrispondenza asportata o distrutta sono stare recuperate e sequestrate. Alle indagini hanno collaborato gli Uffici centrali delle Poste Italiane.
