Con oltre 5 milioni di stanziamento la Regione Sardegna ha ripristinato i bus riservati agli studenti, un servizio aggiuntivo previsto per il contenimento della diffusione del Covid che era stato interrotto per l'assenza dei finanziamenti dello Stato. "Dopo la pubblicazione della Finanziaria, abbiamo provveduto nell’immediato a riattivare un servizio indispensabile per gli studenti sardi e per tutti i nostri territori, soprattutto quelli delle aree interne, maggiormente penalizzate dal sistema di collegamenti - spiega l’assessore regionale ai Trasporti, Giorgio Todde -. Il servizio era stato interrotto perché non erano stati stanziati ulteriori fondi statali, ma la Giunta è stata lungimirante e nella manovra recentemente approvata ha messo a disposizione risorse importanti, 5 milioni e 100mila euro, per garantire il servizio degli autobus supplementari e ridare certezze agli studenti mettendo in sicurezza tutto l’anno scolastico".
"In questo modo abbiamo anche anticipato eventuali decisioni del Governo, in vista della scadenza dello stato d’emergenza del 31 marzo prossimo – aggiunge l'esponente della Giunta Solinas -. La riattivazione tempestiva delle corse ci consente quindi di attenerci alle prescrizioni per il contrasto alla diffusione della pandemia, rispettando il coefficiente massimo di riempimento dell’80 per cento nei mezzi di trasporto e di assicurare un servizio che tenga conto della diversificazione delle fasce orarie di entrata e uscita adottata dai plessi scolastici".