Il 31enne è accusato di tentato omicidio, in relazione al ferimento di un 43enne, avvenuto il 6 aprile scors,o al termine di una partita di calcio
Il gip del tribunale di Perugia Lidia Brutti ha revocato la misura cautelare in carcere per M.M., il tifoso 31enne del Bastia Umbra arrestato qualche giorno fa con l'accusa di tentato omicidio, in relazione al ferimento di M.A., un folignate di 43 anni, avvenuto il sei aprile scorso al termine di una partita di calcio. Gli avvocati Luca Maori e Delfo Berretti hanno espresso viva soddisfazione per la decisione del giudice: ''pur rimanendo ancora in piedi l'accusa di tentato omicidio, il giudice ha accolto la nostra richiesta di una misura afflittiva meno pesante. Adesso noi faremo le nostre indagini e dimostreremo che il sasso lanciato da M.M. non è quello che ha ferito M.A.''.