È stato inaugurato questo pomeriggio a Roma il primo business center italiano di Amway, l'azienda statunitense leader nel settore della vendita diretta. Seicento mq di superficie progettati come punto vendita per gli oltre 450 prodotti, ma anche per ospitare le attività quotidiane degli incaricati alle vendite Amway, un vero e proprio punto di riferimento per operatori e clienti. La cerimonia del taglio del nastro ha visto la presenza, tra gli altri, del presidente di Amway, Doug DeVos e dell'amministratore delegato di Amway Italia, Fabrizio Suaria.
In occasione dell'inaugurazione Suaria ha donato un assegno di 10.000 euro a Orlando Corsetti, presidente della. Commissione Commercio e Attività produttive di Roma Capitale, destinati a due scuole del secondo municipio, "I.C. Falcone Borsellino" e "I.C. Fratelli Bandiera", per laboratori e messa in sicurezza della palestra e del cortile.
"Che sia un nuovo inizio, una grande avventura - ha dichiarato con soddisfazione il presidente di Amway Doug DeVos, - voglio congratularmi con tutta la squadra italiana ed europea per questa nuova entusiasmante sfida che li aspetta. Quello inaugurato oggi è un posto dove connettere l'impegno di tutti gli imprenditori Amway, un posto dove imparare l'uno dall'altro". Anche l’amministratore delegato Fabrizio Suaria si è detto orgoglioso e soddisfatto per la realizzazione di questo business center, per la cui realizzazione è stato investito un milione di dollari. “Crediamo di essere riusciti a farlo nel modo migliore - ha dichiarato Suaria - sarà positivo per la crescita e la penetrazione del nostro marchio in tutto il Lazio e in tutta l’area del centro sud”.
Perchè è stata scelta proprio l’Italia per aprire questo secondo business center dopo quello di Berlino? L’Italia ha dei fatturati in crescita tra i più alti d’Europa ed inoltre, come racconta Suaria, “gli italiani sono tra i cittadini europei maggiormente interessati sia ai nostri prodotti, sia all’autoimprenditorialità”.Anche Patricia Wagner, senior deputy commercial officer dell’ambasciata americana ha fatto i suoi auguri alla nascente struttura che a suo giudizio rappresenterà una opportunità in termini di autoimprenditorialità. “Tutto questo favorisce la cultura di impresa, l’autoimprenditorialità come antidoto alla crisi”.
