Dalla carta alla benzina, oltre 2 miliardi spesi per beni e servizi dalle Regioni nel 2014

18 gennaio 2015 | 15.22

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Secondo i dati del sito 'soldipubblici.gov', elaborati dall'Adnkronos, sono circa una ventina i codici gestionali contenuti nel capitolo 'acquisto di beni e servizi', che vanno dai referendum (circa un milione di euro), passando per le spese legali legate alle liti (46 mln) e arrivando alle assicurazioni di persone, animali o cose (26,3 mln). Rispetto ad una tendenza generale di riduzione della spesa, che ha portato a un taglio del 26,6% rispetto al 2013, in alcuni casi si è registrato un incremento considerevole

Dalla carta alla benzina, oltre 2 miliardi spesi per beni e servizi dalle Regioni nel 2014

Ma quanto spendono le regioni per comprare carta e penne? E per mantenere puliti gli uffici? Quanto costano i gettoni di presenza? E la benzina, la luce l'acqua e il gas? La lunga lista della spesa lo scorso anno è arrivata a 2,2 miliardi di euro. Secondo i dati del sito 'soldipubblici.gov', elaborati dall'Adnkronos, sono circa una ventina i codici gestionali contenuti nel capitolo 'acquisto di beni e servizi', che vanno dai referendum (circa un milione di euro), passando per le spese legali legate alle liti (46 mln) e arrivando alle assicurazioni di persone, animali o cose (26,3 mln ).

Rispetto ad una tendenza generale di riduzione della spesa, che ha portato a un taglio del 26,6% rispetto al 2013, in alcuni casi si è registrato un incremento considerevole. Come per il capitolo 'utenze e canoni di energia elettrica, acqua e gas', dove nel 2014 si è arrivati a spendere 139,5 milioni di euro, con un incremento del 22,3%. Cresce anche il costo dell'informazione per le regioni, con 15,2 milioni spesi per 'pubblicazioni, giornali e riviste' (+18,5%).

Tra le spese che pesano di più sui bilanci c'è la manutenzione, che comprende diverse voci, come gli immobili e gli automezzi, che è arrivata a 404,8 milioni. Considerevole è anche il costo sostenuto per l'assistenza informatica, che è stato di 292,7 milioni di euro; mentre i 'servizi ausiliari, spese di pulizia, traslochi e facchinaggio sono costati 169, 1 milioni.

Gli studi, le consulenze, le indagini, insieme ai gettoni di presenza sono classificati sotto un unico codice e la spesa complessiva è stata di 53,7 milioni di euro. Altri 33,4 milioni sono andati per l'organizzazione di manifestazioni e convegni; mentre i servizi di rappresentanza (come le spese di ristoranti) ammontano a 5,3 milioni. Per i carburanti, invece, sono stati spesi altri 11,7 mln.

Tra le utenze a carico delle regioni ci sono i costi per gli abbonamenti televisivi, a banche dati che ammontano a 20,4 milioni, a cui si devono aggiungere le spese per i servizi telefonici che sono pari a 44,8 milioni. Per i servizi postali, che comprendono di lettere, telegrammi e raccomandate, lo scorso anno la spesa si è ridotta a quasi un terzo, passando da 33,6 mln del 2013 a 12,4 mln.

Nella tabella che segue vengono riportati i diversi codici di gestione, che compongono il capitolo 'acquisto di beni e prestazioni di servizi', con la spesa sostenuta nel 2014 e nel 2013.

CAPITOLO DI SPESA.....................2014......................2013

CANCELLERIA............................12.455.974...........15.454.352

CARBURANTI.............................11.683.000...........14.304.275

GIORNALI..................................15.219.578..........12.838.049

REFERENDUM..............................1.010.324...............739.100

MATERIALI CONSUMO.................28.714.974..........31.559.964

CONTRATTI SERVIZIO..............108.817.916.........208.938.926

GETTONI/CONSULENZE...............53.723.853...........82.606.537

MANIFESTAZIONI/CONVEGNI.......33.396.586..........44.942.109

CORSI FORMAZIONE....................73.103.691........100.106.298

MANUTENZIONE IMMOBILI.........111.184.665........117.696.485

MANUTENZIONE AUTOMEZZI..........8.783.372..........11.566.185