“E’ un G7 importante che cade in un momento particolarmente difficile e per questo abbiamo deciso di aprire i lavori con una conferenza internazionale sulla crisi umanitaria in Medio Oriente, finalizzata a coordinare un'azione congiunta che possa assicurare l'accesso umanitario a Gaza. Oltre ai G7, sono presenti rappresentanti dei Paesi come Libano, Israele, Palestina e di organismi internazionali come UNHCR, UNDP, PAM, FICROSS, IFAD e FAO”. Così Antonio Tajani, ministro degli Esteri e della Cooperazione internazionale e presidente G7 all’avvio dei lavori del G7 a Pescara. “Stiamo pensando - aggiunge - ad una conferenza internazionale su Gaza. Intanto venerdì prossimo da Genova partiranno 15 tir con aiuti umanitari che verranno distribuiti alla popolazione della fascia di Gaza e questo lo si farà grazie ad Israele e all’autorità palestinese”. E sui primi due anni del Governo Meloni, Tajani: “Disoccupazione diminuita anche se dobbiamo aumentare i salari; lo spread va bene, contiamo di più sul palcoscenico internazionale; l'export ha raggiunto livelli importanti, siamo la quarta potenza commerciale mondiale, eravamo la sesta, direi che l'economia va nella giusta direzione”. Scarica i tuoi file