cerca CERCA
Lunedì 29 Aprile 2024
Aggiornato: 14:50
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Comunicato stampa

10 curiosità sul dolce più famoso del mondo: il plumcake

26 ottobre 2022 | 15.03
LETTURA: 4 minuti

10 curiosità sul dolce più famoso del mondo: il plumcake

Quando si pensa alla parola plumcake è impossibile non farsi venire l’acquolina in bocca. Gustato a colazione, a merenda, come spezza-fame o per colmare un languorino, si tratta di una prelibatezza molto apprezzata dagli amanti dei dolci, in perfetto equilibrio tra semplicità e gusto. Per i più attenti alla linea potrebbe sembrare una tentazione a cui resistere, ma in realtà il dolce più famoso al mondo, nella sua versione classica, contiene pochissime calorie.

Ma il plumcake può anche essere preparato a casa, la ricetta è molto semplice. La preparazione base del plumcake richiede solo cinque ingredienti: farina, uova, zucchero, lievito e burro. A questi vengono aggiunti, in genere, yogurt, gocce di cioccolato, cacao, limone, spezie o liquori, ma ci si può sbizzarrire con le alternative in base ai gusti personali.

Nel caso in cui ci fosse una minuscola possibilità che qualcuno non lo conosca, il plumcake è un dolce dalla forma parallelepipeda e dalla consistenza soffice, un mix tra una ciambella e un pan di spagna, e viene cotto in stampi rettangolari (generalmente dedicati solo a questa preparazione o per fare in casa il pane in cassetta) e servito a fette.

Che sia preparato fresco e tagliato a fette o confezionato in formato monoporzione dall’industria dolciaria, il plumcake è comodo da portare sempre dietro per mangiarlo a metà mattinata o a merenda ovunque ci si trovi, al lavoro, all’università, in palestra, in biblioteca, al parco, sui mezzi di trasporto.

Ecco alcune curiosità sull’origine del plumcake e sulla sua storia, che lo ha elevato a dolce così tanto amato.

1. Origine del nome

Sebbene la parola plumcake (o plum cake, si trova in entrambe le versioni) sia in inglese, il nome originale di questo dolce è Pflaumenkuchen perché è stato inventato in Germania nel ‘700. Solo successivamente la ricetta si diffuse nei Paesi anglossassoni, i quali cambiarono il nome in fruitcake. Il termine plumcake, tuttavia, non è scomparso e viene usato negli Stati Uniti per intendere le torte alle prugne, mentre nel Regno Unito si riferisce ad alcune specialità della regione oppure ad un dolce tedesco effettivamente preparato con le prugne, ma differente per consistenza, poiché ricorda più una crostata di pasta frolla che una torta soffice.

2. L’ingrediente principale erano le prugne

La traduzione dall’inglese del nome vuol dire torta alle prugne, proprio perché inizialmente il plumcake veniva preparato con le prugne secche. Furono gli italiani a rielaborare in seguito la ricetta tedesca e ad eliminare le prugne dagli ingredienti principali.

3. Poundcake era il nome scelto dagli inglesi

Per rendere più facile la memorizzazione della quantità degli ingredienti anche alle persone analfabete dell’epoca, in Inghilterra, prima di arrivare al nome plumcake, questo dolce venne chiamato poundcake. Il pound (ossia la libbra, che corrisponde a circa 450 grammi) indicava l’unità di misura per ciascun ingrediente, che era uguale per ognuno, dunque una libbra di farina, una di uova e così via.

Inizialmente, tra l’altro, venivano utilizzate davvero le prugne secche nella preparazione, per poi optare per le più appetibili uvetta e frutta candita.

4. E i francesi? 

All’inizio il nome scelto dai francesi per indicare il plumcake fu gateaux quatre-quarts, “torta quattro quarti” ma gli ingredienti rimasero quelli del poundcake: quattro quarti, infatti, si riferisce al fatto che le dosi dei quattro ingredienti sono le stesse.

Con gli anni la ricetta in Francia venne rielaborata: in primis, la dose di zucchero e burro vennero diminuite, il primo perché caramellava troppo la crosta, il secondo perché appesantiva la digeribilità del dolce; in secundis, vennero aumentate le uova, in modo da rendere più morbido l’impasto.

Nelle pasticcerie francesi si trova tutt’ora un dolce dal nome quatre-quart.

 

5. La leggenda della carne cotta nel vino

Alcune teorie narrate sulle ricette originali del plumcake raccontano che, nella sua prima versione, si trattava di un piatto salato e pare che venisse preparato con carne cotta nel vino e aromatizzata con prugne e spezie. Solo in epoca vittoriana la ricetta salata del plumcake venne trasformata in dolce.

6. Simile alle madeleine

La forma del plumcake, soprattutto di quello preparato nella versione monoporzione, ricorda molto le madeleine francesi, il dolce tanto amato da Proust.

7. Un dolce, tante versioni

Dopo aver collaudato la versione classica a base dei già citati ingredienti, vennero ideate altre versioni che rendevano più appetibile questo dolce anche ai palati più esigenti, quelli dei bambini. Le versioni più amate sono quelle allo yogurt, variegato al cioccolato o farcito con creme e marmellate.

 

8. Anche nella versione salata

E perché non unire il piacere della morbidezza del plumcake agli ingredienti salati? Sono molto apprezzate, infatti, anche le versioni salate del plumcake, preparate con gli stessi ingredienti base, ma ovviamente sostituendo lo zucchero con il sale. Oltre a questi, l’opera viene completata con l’aggiunta degli ingredienti che più si preferiscono, e generalmente si spazia fra salumi, formaggi e verdure. Un modo originale per pranzare con gusto o da assaporare come snack o aperitivo sfizioso.

9. Versione gluten free e integrale

Anche gli intolleranti al glutine non dovranno privarsi di questo dolce, magari gustato a colazione e accompagnato da una tazza di tè o di caffè. In commercio è stata immessa la versione gluten free preparata, appunto, con farina senza glutine. Inoltre, è molto apprezzata la versione integrale.

10. Poche calorie

Il plumcake è molto amato anche per la sua qualità di dolce molto leggero dal punto di vista calorico. Nella sua versione classica, infatti, il plumcake contiene solo 130 calorie per una porzione da 33 grammi, quella che normalmente si trova in commercio. La versione integrale, inceve, conta solo 129 calorie, mentre quella farcita al cioccolato ne contiene 148.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza