(Aki) - Le autorita' algerine hanno dispiegato diversi agenti di polizia e arrestato numerosi manifestanti scesi in piazza ad Algeri per contestare le elezioni presidenziali previste per il 17 aprile. Lo denuncia Human Rights Watch (Hrw), sottolineano che le autorita' hanno preso di mira coloro che contestano la candidatura del presidente Abdelaziz Bouteflika, 77 anni, a un quarto mandato. Nonostante siano sei i candidati alle presidenziali, Bouteflika è favorito alla vittoria.
Hrw ha denunciato che le forze di sicurezza ad Algeri hanno usato il pugno duro almeno tre volte questo mese per disperdere i sostenitori del movimento Barakat che contestano un nuovo mandato per Bouteflika. ''Il primo, 4 e 6 marzo le forze di sicurezza hanno tentato di bloccare l'accesso al luogo della protesta. Le forze di sicurezza si sono scontrate con i manifestanti che tentavano di giungere sul luogo (della protesta, ndr) e hano iniziato a sventolare manifesti e cantare slogan'' contro il presidente, ha detto Hrw.
Human Rights Watch ha quindi chiesto alle autorita' di annullare il decreto del 2001 che vieta tutte le manifestanti ad Algeri, di creare le condizioni per un dibattito e per elezioni competitive. ''Il bando delle manifestazioni nella capitale è in vigore da quando Bouteflika e' presidente", ha detto Eric Goldstein, vice direttore per il Medioriente e il Nord Africa di Human Rights Watch.
