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Turchia: gaffe giornale islamico, scambia Beatles per manifestanti Istanbul

29 aprile 2015 | 13.31
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Vahdet confonde la band britannica con studenti in uniforme in uniforme da liceo. Dopo gli sberleffi, replica; "Orgogliosi di non conoscerli"

Turchia: gaffe giornale islamico, scambia Beatles per manifestanti Istanbul

Un quotidiano islamico turco ha confuso una foto dei Beatles con quella di un gruppo di studenti turchi in uniforme da liceo pronti a manifestare contro il governo domani, in occasione della Giornata del Lavoro. La svista risale a due giorni fa e oggi l'autore dell'articolo pubblicato sul quotidiano Vahdet, Fatih Akkaya, si è detto "orgoglioso" di non conoscere la celebre band britannica. "Ci accusano di non sapere chi siano i Beatles - ha scritto - Per noi è motivo di orgoglio, non è ignoranza".

Nell'articolo incriminato si leggeva che un gruppo di attivisti che nel 2013 ha partecipato alla proteste anti-governative di Parco Gezi, a Istanbul, sta organizzando "nuove provocazioni per il Primo Maggio", quando si svolgerà una manifestazione non autorizzata a Piazza Taksim. Questi attivisti, secondo l'articolo, "hanno affisso manifesti in diversi quartieri di Istanbul", sui quali appaiono "studenti in uniforme da liceo". I presunti studenti, altri non sono se non i Beatles nella copertina dell'album 'Twist and Shout' del 1963.

Nella replica a chi lo ha criticato, Akkaya ha scritto che "la loro distanza dall'Islam è il frutto dell'influenza del sogno di John Lennon, che nella canzone 'Imagine' vagheggiava un mondo senza religione, senza moralità, dove si usano le droghe e il sesso può essere vissuto senza limiti". Il giornalista ha poi accusato i manifestanti di Parco Gezi di volere che "i giovani turchi violino le regole e la moralità come i Beatles". "Come ci si può aspettare che ai figli dei Beatles piaccia Vahdet?", si è chiesto infine.

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