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Siria: opposizione, aumento malformazioni genetiche per uso armi chimiche

27 febbraio 2015 | 09.48
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I medici negli ospedali di Ghouta, sobborgo alla periferia orientale di Damasco, denunciano un'impennata di malformazioni genetiche dei neonati e individuano la causa nell'uso di armi chimiche da parte del regime di Bashar al-Assad nell'agosto del 2013.

Siria: opposizione, aumento malformazioni genetiche per uso armi chimiche

Un aumento delle malformazioni genetiche è stato accertato sui bambini nati a Ghouta, sobborgo alla periferia orientale di Damasco. Lo riferiscono i medici locali citati dalla Coalizione nazionale delle forze di opposizione e della rivoluzione siriana, che individuano nell'uso di armi chimiche da parte del regime di Bashar al-Assad nell'agosto del 2013 l'impennata di malformazioni genetiche alla nascita. Tra le altre cause per alcune malformazioni, i medici indicano anche il grave tasso di malnutrizione derivante dall'assedio imposto per oltre un anno e mezzo dal regime di Assad al sobborgo di Ghouta.

Un dottore impegnato in uno degli ospedali da campo nella zona ha infatti spiegato che la causa più probabile delle malformazioni neonatali è l'esposizione di uno o entrambi i genitori ad agenti chimici e dalla grave malnutrizione durante la gravidanza, ovvero dall'assenza di cibi quali frutta, legumi, uova e pesce, oltre che di medicine complementari come l'acido folico.

Intervistato da al-Jazeera, un medico impegnato in un ospedale da campo alla periferia di Damasco, Abu Bakr, ha detto di aver registrato un'incidenza di bambini nati morti con un solo arto inferiore e senza i genitali.

Sharif, un altro medico, racconta che nell'ospedale dove lavora ha visto 27 bambini nati con malformazioni genetiche dall'inizio del 2014 e che più della metà di loro sono morti dopo il parto. Tra le malformazioni, il dottore ha indicato edema cerebrali e malformazioni neurologiche, gastrointestinali ed esterne.

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