Hanno riaperto oggi le scuole pubbliche e private della provincia nord occidentale del Pakistan di Peshawar, dove lo scorso 16 dicembre un commando di Talebani ha fatto irruzione in una scuola gestita dell'esercito uccidendo 150 persone, di cui 134 bambini. Condizione per la ripresa delle attività è stata la messa in atto di ''misure di sicurezza'' atte a garantire l'incolumità di studenti e insegnanti, come ha detto il ministro regionale dell'Informazione della Khyber Pakhtunkhwa Mushtaq Ghani.
Il sovrintendente della polizia Mohammad Saeed, citato dal sito di Dawn, ha invece spiegato che gli agenti hanno condotto ispezioni in 1.440 scuole di Peshawar. Si queste, solo 118 avevano i requisiti di sicurezza richiesti, mentre per 1.380 i criteri non erano sufficienti. Intanto la polizia resta in stato di massima allerta per tutta la durata delle elezioni.
