(Aki) - Lo Stato Islamico (Isil) ha preso il controllo di tutti i principali giacimenti petroliferi della Siria. Lo hanno annunciato gli attivisti dell'Osservatorio siriano per i diritti umani, un'ong vicina all'opposizione con sede a Londra, precisando che nelle ultime ore "L'Isil ha preso il controllo del giacimento di Tanak, situato nella zona desertica di Sheiytat, nella provincia orientale di Dayr az-Zor", al confine con l'Iraq.
La notizia arriva all'indomani del blitz con cui le milizie jihadiste dello Stato Islamico hanno conquistato il piu' grande giacimento di petrolio della Siria, ad al-Omar, sempre nella provincia di Dayr az-Zor. Il giacimento - ha riferito l'Osservatorio - era nelle mani del Fronte al-Nusra (legato ad al-Qaeda) ed e' stato preso senza sparare un colpo. Il giacimento di al-Omar e' stato nelle mani delle forze governative fino a novembre. Successivamente diverse fazioni islamiche, tra le quali al-Nusra, si sono alternate al controllo.
Secondo l'Osservatorio, l'unico giacimento non ancora presidiato dallo Stato Islamico e' quello di al-Ward, che tuttavia produce solo 200 barili di greggio al giorno ed e' nelle mani di una tribu' locale.
