(Aki) - Il conflitto in Siria e gli ultimi sviluppi nella regione sono stati al centro di un colloquio telefonico tra il capo della diplomazia iraniana, Mohammad Javad Zarif, e l'inviato speciale di Onu e Lega Araba per la Siria, Lakhdar Brahimi. Il diplomatico algerino, come rende noto un comunicato del ministero degli Esteri di Teheran, ha chiamato Zarif per uno scambio di valutazioni a piu' di tre anni dallo scoppio delle violenze e della guerra in Siria, che hanno fatto almeno 150mila morti. Zarif e Brahimi, stando alla nota, hanno ribadito la necessita' di trovare una soluzione politica per porre fine al conflitto.
Il 3 giugno sono in programma nel Paese arabo le elezioni presidenziali e Bashar al-Assad, che ha nell'Iran uno dei piu' forti alleati, si e' candidato per un terzo mandato alla presidenza. Secondo Teheran, le elezioni - criticate da Onu e Lega Araba - ''avranno un ruolo importante'' nel portare ''pace e stabilita''' in Siria. Stando a rapporti di stampa, l'80enne Brahimi sarebbe prossimo alle dimissioni dopo il fallimento dei colloqui di Ginevra e del tentativo di mediazione per una soluzione del conflitto.