La fatwa della Diyanet ha scatenato critiche e ironia sul Web. "La massima autorità religiosa è impegnata a combattere i dolci a forma di Corano", si legge su un account Twitter
Una torta a forma di Corano e una riproduzione della Kaaba, il luogo più sacro dell'Islam che si trova nella moschea della Mecca, sono stati bollati come blasfemi dalla massima autorità religiosa della Turchia, che ha definito i due oggetti come "grandi peccati".
I fatti risalgono ad alcune settimane fa, quando un municipio di Istanbul ha inaugurato una piccola riproduzione della Kaaba. Negli stessi giorni, gli studenti di una scuola nella provincia di Tokan, sul Mar Nero, hanno realizzato una grande torta a forma di Corano. In entrambi i casi, gli autori delle opere pensavano di fare qualcosa di meritevole dal punto di vista religioso. Ma le foto delle due creazioni diffuse sul Web hanno fatto infuriare la Diyanet, la Direzione affari religiosi di Ankara.
"E' del tutto sbagliato - ha scritto in un comunicato - usare torte a forma di Corano o di Kaaba per inaugurazioni o eventi simili. Una riproduzione della Kaaba dovrebbe essere realizzata solo per esercitarsi sulla pratica dell'Hajj (il pellegrinaggio alla Mecca, ndr), altrimenti è solo un grande peccato". La fatwa della Diyanet ha scatenato critiche e ironia sul Web. "La massima autorità religiosa turca è impegnata a combattere le torte a forma di Corano", ha scritto una utente di Twitter.
