"Nonostante considerevoli progressi le forze di sicurezza afgane hanno ancora bisogno del sostegno da parte della coalizione internazionale", dice il ministro della Difesa, Roberta Pinotti, alle Commissioni riunite Affari Esteri e Difesa di Camera e Senato, sullo stato delle missioni in corso e degli interventi di cooperazione allo sviluppo a sostegno dei processi di pace e di stabilizzazione.
I militari italiani attualmente in Afghanistan sono 2.250. "Il successo della missione internazionale - spiega il ministro - non dipenderà da come lasceremo il Paese ma da quanto riusciremo a evitare regressi dei risultati raggiunti sul piano della sicurezza, dello sviluppo economico e di quello sociale. In particolare in termini di rispetto dei diritti umani e di tutela delle donne e dei bambini".
Ecco perchè, sottolinea il ministro, "la Nato ha elaborato i piani generali per una missione di sola assistenza (denominata Resolute Support Mission), che non include compiti di combattimento e che si dovrebbe sviluppare a partire dal gennaio 2015".
