Hernan Diego Mendoza, Diego Enrique Angelini, Alejandro Damian Pagnucco, Ariel Erlij e Hernan Ferruchi. Ecco le vittime dell'ultimo attacco al cuore di New York, colpita ieri da un nuovo tragico attentato rivendicato nelle ultime ore dall'Isis. A ucciderli, falciandoli con un camion uno ad uno sulla pista ciclabile, Sayfullo Habibullaevic Saipov, autista di Uber uzbeko ventinovenne poi catturato.
Erano amici da decenni Hernan, Diego, Alejandro, Ariel ed Hernan, arrivati sabato scorso nella Grande Mela dalla città di Rosario - racconta il New York Post - per festeggiare il 30° anniversario del diploma insieme ad altri ex compagni di scuola. A pagare le spese per alcuni di loro, Ariel, che aveva voluto vicini gli amici più cari in quella che nei piani doveva essere una felice rimpatriata. A confermare la morte dei cinque, il governo argentino.
Due gli americani rimasti uccisi sulla pista ciclabile di Manhattan, dei quali ancora non si conoscono le generalità, mentre è giallo sulla nazionalità dell'ottava vittima.
Tra i 12 feriti, quattro sono in condizioni critiche ma stabili, cinque sono gravi, mentre tre sono stati dimessi. In particolare, uno dei feriti ha subito due amputazioni, mentre gli altri hanno riportato, "traumi alla testa, al collo, alla schiena, al petto, alle braccia ed alle gambe", ha detto Nigro.
Éste es el grupo de rosarinos afectados en el atentando en NY. Promoción 87 del Politécnico. Al menos 1 muerto (Ariel Erlij) y 4 heridos. pic.twitter.com/LIhaVqFKJy
— Hernán Funes (@HernanFunes) 1 novembre 2017