cerca CERCA
Lunedì 29 Aprile 2024
Aggiornato: 09:02
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Assalto alla base di Belbek in Crimea Sedicimila militari 'cambiano' uniforme

22 marzo 2014 | 20.57
LETTURA: 4 minuti

Assalto alla base di Belbek in Crimea Sedicimila militari 'cambiano' uniforme

Le forze russe hanno fatto irruzione anche nella base ucraina di Belbek in Crimea. Un mezzo blindato ha sfondato il cancello della base, comandata da Yuli Mamchur. Almeno un soldato ucraino sarebbe rimasto ferito dalle forze russe , intervenute per assumere il controllo della base di Belbek, in Crimea.

PREMIER CRIMEA, BASE BELBEK LIBERA DA FORZE STRANIERE- La base aeronautica di Belbek è stata liberata dalla presenza "di truppe straniere". E' quanto ha dichiarato il premier della Crimea Sergei Aksyonov in serata. L'irruzione delle forze russe è avvenuta dopo che la Russia ha dichiarato la Crimea, ormai formalmente annesse alla Federazione, parte della propria zona di controllo militare.

SANZIONI - Mosca esprime rincrescimento per le nuove sanzioni dell'Unione Europea contro la Russia e "si riserva il diritto a una risposta appropriata". E' quanto afferma il ministero degli Esteri russo, citato dall'agenzia stampa Interfax.

CONTRO L'OSCE - Nel mirino di Mosca anche l'Osce. "Il mandato dell'Osce in Ucraina riflette la nuova realtà politico-legale e non si applica alla Crimea e Sebastopoli, che ora fanno parte della Russia", afferma il ministero degli Esteri russo, citato dall'agenzia stampa Interfax.

La dichiarazione giunge dopo che venerdì sera l'Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa, di cui fa parte la Russia, ha deciso l'invio di un centinaio di osservatori in Ucraina. I primi 40 sono già partiti. Gli osservatori dovranno monitorare la situazione della sicurezza, i diritti umani e la tutela delle minoranze.

MILITARI - Su 18mila militari ucraini, dislocati in Crimea, 16mila hanno deciso di cambiare uniforme e prestare servizio per la Russia. Lo ha annunciato il ministro della difesa russo Sergei Shoigu. Secondo, invece, i dati forniti dal Ministero russo, meno di 2mila dei 18mila soldati ucraini hanno scelto di lasciare la Crimea, dopo l'annessione.

CRISI UCRAINA DOMINERA' IL TOUR IN EUROPA DI OBAMA - Pensato per rinsaldare le relazioni tra Washington ed gli alleati, il tour in Europa di Barack Obama, che lo porterà all'Aja a Bruxelles e infine a Roma, sarà praticamente dominato dalla crisi in Ucraina e le tensioni con la Russia. E' quanto ha spiegato Susan Rice, il consigliere per la Sicurezza Nazionale in un briefing in cui è stata illustrata l'agenda del tour del presidente americano. "Se c'è un tema comune in questo viaggio è la forza fondamentale e l'importanza delle nostre alleanze", ha detto, sottolineando che si vorrà anche mandare un chiaro segnale del fatto che "la Russia è sempre più isolata e gli Stati Uniti guidano la comunità internazionale" nel sostenere il governo di Kiev.

MOSCA, NUOVO INCONTRO KERRY - LAVROV A MARGINE VERTICE AJA - Un nuovo incontro per discutere della crisi in Ucraina fra il ministro degli esteri russo Sergei Lavrov e il segretario di Stato americano John Kerry dovrebbe tenersi a margine del vertice sulla sicurezza nucleare dell'Aja a inizio prossima settimana, dove Lavrov guiderà la delegazione di Mosca al posto del presidente Vladimir Putin. Lo anticipa una fonte russa citata dall'agenzia di stampa Interfax.

CASA BIANCA, MOSCA DISCUTA CON KIEV SICUREZZA FORZE IN CRIMEA - La Russia deve immediatamente avviare dei colloqui con il governo ucraino per garantire la sicurezza delle forze ucraine che si trovano in Crimea. Lo ha detto la Casa Bianca, dopo le notizie che parlano delle forze russe che hanno attaccato le basi militari ucraine nella regione che Mosca considera annessa, mentre Washington ritiene essere parte del territorio ucraino. "Notizie di continui attacchi contro il personale e le strutture militari ucraine sottolinea la pericolosita' della situazione creata dalla Russia" ha detto la portavoce del Consiglio di Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, Laura Lucas Magnuson, sottolineando che l'esercito russo verrà considerato direttamente responsabile di eventuali caduti tra le forze ucraine. La situazione mostra inoltre, aggiunge la portavoce, come non abbia fondamento l'affermazione del presidente Putin, che "l'intervento militare russo in Crimea abbia messo in sicurezza questa parte dell'Ucraina".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza