Donald Trump dice di sapere cose che altri non sanno sulla vicenda degli attacchi informatici. Prima di festeggiare l'Anno Nuovo, il presidente eletto americano è tornato sulla vicenda degli hacker russi e parlando pochi minuti con i giornalisti davanti al suo resort in Florida dove ha accolto gli ospiti per la festa della fine dell'anno, ha detto di essere a conoscenza "di cose che altre persone non sanno" a questo riguardo e ha preannunciato rivelazioni per "martedì o mercoledì".
Parlando delle agenzie di intelligence, Trump ha chiarito: "Voglio solo che siano sicuri perché si tratta di un'accusa grave". E poi ha ricordato il 2003 e l'accusa all'Iraq di possedere armi di distruzione di massa: "Se guardate alle armi di distruzione di massa, è stato un disastro, ed avevano torto", ha sottolineato. "Quindi vorrei che fossero sicuri. Credo sia ingiusto se non lo sanno".
Trump ha quindi annunciato di sapere molte cose: "E io - ha detto - so molto di hacking. Ed è una cosa molto difficile da provare. Quindi potrebbe essere qualcun altro. E so anche cose che altre persone non sanno, e quindi non possono essere sicuri di questa situazione". Alla domanda su cosa sapesse che altri non sanno, Trump si è limitato a rinviare: "Lo scoprirete martedì o mercoledì".