Figlia di un accademico indiano e una sociologa pakistana, la 39nne è sposata con Mark Wiener, il democratico che nel 2011 dovette rinunciare ad una promettente carriera al Congresso dopo per lo scandalo dei messaggi a luci rosse che inviava ad una studentessa. Dal 1996 è al fianco della Clinton, ed ora i repubblicani cercano di attaccarla per il ruolo avuto al dipartimento di Stato.
Da quasi 20 anni Huma Abedin è al fianco di Hillary Clinton. Da quando la figlia di un docente di letteratura inglese indiano e di una sociologa pakistana nel 1996 arrivò alla Casa Bianca per uno stage con l'allora first lady, che poi seguì nel 2001 al Senato, diventando da allora una delle collaboratrici più strette e fidate della Clinton e la sua "body woman" nella campagna elettorale nel 2008. Ed ora è stata Abedin a scegliere il quartier generale della campagna di Clinton a Brooklyn, ed è lei ad accompagnare Hillary nel viaggio in pulmino, soprannominato "Scooby Do", per fare campagna in Iowa.
Negli anni le due donne hanno sviluppato un rapporto d'amicizia, sicuramente rinsaldato dal fatto che entrambe, di generazioni e background così diversi, hanno, in modi e tempi diversi, dovuto affrontare in pubblico lo scandalo provocato dai tradimenti dei mariti. Anthony Weiner, il democratico che Abedin ha sposato nel 2010, infatti nel giugno del 2011 fu costretto a dimettersi dal Congresso dopo la pubblicazione di una serie di sms erotici con tanto di foto che aveva inviato ad una studentessa 21enne, in quello che divenne il primo "sexting scandal" della nuova era del social network.
Dopo un iniziale allontanamento, Huma, che intanto ha avuto un figlio, rimase al fianco del marito, nella tradizione clintoniana del 'stand by your man'. Anche durante il poco fortunato tentativo del marito di ritornare in politica candidandosi alle elezioni per il sindaco di New York nel 2013.
Trasferitasi a due anni a Gedda, dove la madre ancora insegna all'università, Abedin è ritornata negli Stati Uniti a 18 anni, nel 1994, per frequentare la George Washington University. Di fede islamica, è stata una delle ospiti delle cene Iftar offerte da Michelle e Barack Obama alla Casa Bianca per la fine del Ramadan.
Durante gli anni in cui Clinton è stata al dipartimento di Stato, Abedin ha continuato ad essere uno dei suoi principali consiglieri, nonostante lei continuasse ad avere un contratto anche con una società di consulenze private. Un contratto che proprio nei giorni scorsi è finito sul tavolo dell'ispettore generale del dipartimento di Stato per valutarne, su richiesta dei repubblicani del Congresso, la correttezza.
