Durante una protesta organizzata per denunciare trattamenti disumani, i detenuti hanno preso d'assalto l'infermeria.
Sono almeno 21 i detenuti morti in Venezuela per aver ingerito nel corso di una protesta un cocktail letale di farmaci. La morte di 17 di questi - nel Centro di Reclusione David Viloria, noto come carcere di Uribana, Lara - è stata confermata dalla polizia. Altri quattro carcerati sono morti - anch'essi per intossicazione da farmaci - in un'altra struttura, quella di Maracay (Aragua) dove però sarebbero stati trasferiti proprio da Uribana.
I carcerati erano in sciopero della fame da martedì per denunciare trattamenti disumani da parte delle autorità penitenziarie. Durante la rivolta - secondo quanto riferito dall'Osservatorio sulle carceri - un gruppo di detenuti ha preso d'assalto l'infermeria e, secondo quanto ricostruito, ha ingerito farmaci di tipo diverso: antibiotici, antiipertensivi, antiepilettici ed alcol.