(Adnkronos/Washington post) - Quella stessa sera a Mosca, almeno 10 persone sono state arrestate per aver sventolato bandiere arcobaleno mentre alcuni giornalisti presenti venivano picchiati. E a Kostantin Yablotskiy, presidente della federazione sportiva russa Lgbt, è stato negato il permesso di aprire un centro di accoglienza a Sochi.
Intanto la legge contro la propaganda omosessuale fa le sue prime vittime. L'insegnante di geografia Alexander Yermoshkin è stato cacciato dopo 18 anni da una scuola della città di Khabarovsk perchè, essendo gay, potrebbe convincere i bambini "che i rapporti non tradizionali sono normali". In gennaio, Alexander Suturin, direttore di un giornale locale è stato multato l'equivalente di 1500 dollari per aver scritto del caso. E Lena Klimova, 25enne attivista lesbica degli Urali, rischia una multa fino all'equivalente di 2800 dollari per aver fondato un sito dove giovani omosessuali possono confidare i loro problemi.