cerca CERCA
Sabato 27 Aprile 2024
Aggiornato: 09:51
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Ucraina: Martellini (fisico nucleare), 'non preoccupa Chernobyl ma armi nucleari tattiche'

24 marzo 2022 | 15.12
LETTURA: 1 minuti

"Anche in presenza di un incendio nella foresta di Chernobyl, il combustibile esausto è in acqua, sotto delle piastre di acciaio, il problema non è quello adesso. Il problema adesso è che Putin, a fronte del rischio di impantanarsi di questa guerra, come unica soluzione ricorra all'arma nucleare tattica di piccola potenza. L'avanzata russa è impantanata e qual è l'arma che può cambiare la sorte di questo conflitto? A preoccuparmi non è Chernobyl, a preoccuparmi sono le bombe". Così all'AdnKronos Maurizio Martellini, fisico nucleare, professore all'Università dell'Insubria presso il Dipartimento di Scienza e alta tecnologia (Disat).

"I russi hanno 2.000 testate nucleari tattiche di questo tipo - aggiunge - Cosa farà Putin? Molti di noi pensano che se la guerra continua, possa decidere di dare un segnale forte e usare un ordigno di questo tipo. Il problema, oltretutto, è che operando in questa maniera si romperebbe il tabù della guerra nucleare. E a fronte di questo, non so quanto avremo da vivere in futuro, perché significa che da lì in poi in ogni conflitto si potranno utilizzare queste armi".

Oggi, continua Martellini, "le armi nucleari tattiche hanno un particolare materiale bombabile che si chiama plutonio, sono armi di dimensioni compatte, di potenza limitata (da 1 a 2 chilotoni). Ma nelle nostre simulazioni di nuclear war game una sola arma di questo tipo 'vaporizzerebbe' l'intera Como. Sono armi di terrore. Dal punto di vista ingegneristico, non sono armi di fantascienza".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza