Ore decisive in Arizona per la legge anti-gay approvata dal Congresso statale e che anche due ex candidati repubblicani alla Casa Bianca, John McCain e Mitt Romney, vogliono veder bloccata dalla governatrice Jan Brewer. La Brewer, che è rientrata oggi in Arizona e deve prendere la decisione la mezzanotte di sabato, ha detto che ha bisogno di tempo per incontrare le parti interessate e studiare il contenuto della legge che, se firmata, permetterà a negozi ed altre attività commerciali di negare i propri servizi a gay appellandosi alle proprie convinzioni religiose.
La governatrice ultra conservatrice, diventata famosa per la legge anti-immigrazione che l'amministrazione Obama considera non costituzionale, insomma sta cercando di prendere tempo. Ma intanto continuano su di lei le pressioni del suo stesso partito e dal mondo del business - gli ultimi appelli ieri sono arrivati da Apple e da American Airlines - per bloccare una legge che sarebbe "un grave colpo alle prospettive di crescita economica" dello stato, come ha dichiarato l'Arizona Super Bowl Host Committee, comitato che prepara la partita finale del campionato di football che nel 2015 si dovrebbe svolgere a Glendale.
Il condizionale è d'obbligo perchè c'e' chi non esclude che la Nfl sposterebbe la partita se la legge dovesse essere firmata. "La nostra politica enfatizza la tolleranza e l'apertura e proibisce le discriminazioni in base all'eta, il genere, la razza, la religione, l'orientamento sessuale ed altri standard impropri", ha affermato, per il momento, il portavoce Greg Aiello spiegando che la lega sta seguendo da vicino la vicenda della legge. (segue)