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Rassegna stampa: il lavoro nei quotidiani di oggi

13 aprile 2016 | 10.22
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Rassegna stampa: il lavoro nei quotidiani di oggi

"Le misure prese dagli investitori privati del fondo Atlante e i provvedimenti del Governo sul diritto fallimentare saranno decisive per il rilancio del sistema bancario". Così in una lunga intervista al Sole 24 Ore il ministro dell' Economia Pier Carlo Padoan , che non si mostra preoccupato dei dubbi emersi ieri tra gli investitori ("nei giorni scorsi forse c'era stato fin troppo entusiasmo"). Il piano "è visto con favore dalla vigilanza bancaria della Bce", mentre Padoan non vede "nessun rischio" di stop dalla Ue al fondo Atlante "alimentato da capitali privati,con contributi volontari, e gestito da soggetti privati". Padoan parla anche del Def: per le privatizzazioni, il Mef pensa a un' altra tranche di Poste, mentre "la riduzione della pressione fiscale dovrà avvenire con i tagli alla spesa". Padoan scommette sul sì della Ue a Def e flessibilità. Tagliando per la voluntary disclosure: "Se funziona, si potrà usare ancora".

Frans Timmermans, vicepresidente europeo, scrive sul Corriere della Sera: "Vogliamo un'Europa senza muri. I muri dividono, bloccano, ostruiscono la vista dell'altro che diviene straniero. Ma libertà, eguaglianza e fratellanza oggi vengono messe in questione. L' idea di un' Europa libera e unita nacque più di settanta anni fa su un' isola, quella di Ventotene. Oggi, la realizzazione di quell' idea è messa a rischio su altre isole: Lesbo, Lampedusa, ovunque la nostra capacità di essere solidali fra europei e verso altri popoli è messa duramente a prova. L' Unione Europea appare oggi ai suoi cittadini, ai suoi passeggeri, come una nave che rischia di essere sbattuta sugli scogli dalla tempesta perfetta scatenata dalla persistente fragilità economica, dai ripetuti attacchi terroristici, dalla risorgente instabilità geopolitica, dalle ondate di profughi e migranti ai nostri confini e, sottostante tutto ciò, dalla declinante credibilità di quelle istituzioni politiche, sociali, religiose ed economiche che sono state il collante delle nostre società, delle nostre comunità".

"Invece di promuovere referendum le Regioni facciano per l' ambiente quello che prevede la legge. Molte non lo fanno". È la dura accusa che il ministro dell' Ambiente, Gian Luca Galletti, lancia con 'Avvenire', confermando che domenica 17 aprile andrà alle urne a voterà 'no'. Ma difende anche la scelta dell' astensione del premier Renzi. "È legittima. E non avrà conseguenze. Ha fatto bene ad esprimere molto chiaramente la sua posizione che nella sostanza coincide con la mia". Mentre critica fortemente le regioni. "Sia al nord che al sud troviamo regioni dove la raccolta differenziata non è partita e c' è un uso ancora troppo intenso delle discariche, alcune abusive e già oggetto di un' infrazione Ue. Abbiamo troppi impianti di depurazione mal funzionanti o che addirittura non ci sono. Così sono dovuto intervenire in moltissimi casi con il potere sostitutivo, cioè nominando - come mi permette lo 'sblocca Italia' - dei commissari ad acta per portare a termine questi interventi".

"Circa tre miliardi l'anno in meno di spesa per le pensioni: per metterli insieme il governo non ha dovuto fare particolari interventi, che del resto sarebbero stati difficilmente proponibili di questi tempi. Se li è invece ritrovati in dote come effetto collaterale di un fenomeno di per sé insidioso, ovvero l'azzeramento dell' inflazione. È il Documento di economia e finanza (Def) a prendere nota di questo inatteso regalo, segnalando l' effetto di «una minore indicizzazione ai prezzi rispetto a quanto previsto in sede di Nota di aggiornamento Def 2015». Com' è noto all' inizio di ogni anno i trattamenti previdenziali vengono rivalutati in base al tasso di inflazione registrato nei dodici mesi precedenti". Lo scrive Luca Cifoni sul 'Messaggero'.

"Gemelli? Un mio amico. Gli ho dato fiducia. Sono senza parole: pensavo fosse una persona diversa". Il vicepresidente di Confindustria Palermo Ivan Lo Bello, con La Repubblica parla del Petrolio gate e sui pm che ipotizzano che sia il "gancio" fra la cricca di Gemelli e il ministero delle Infrastrutture dice: "Io non sono il gancio per nessuno. Sono un uomo libero e rappresento istituzionalmente il mio territorio".

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