Roma, 10 mar. (Labitalia) - A un anno dalla sua elezione, l'effetto positivo di Papa Francesco sulle prenotazioni alberghiere, nella capitale, si continua a sentire. Anche se le associazioni di categoria non parlano di un vero e proprio boom turistico, i dati confermano la presenza di turisti legata a Papa Francesco. "Ovviamente è difficile stabilire - sottolinea con Labitalia Giuseppe Roscioli, presidente di Federalberghi Roma - con certezza che l'aumento dell'afflusso sia strettamente e solamente legato al Pontefice".
"Tuttavia, abbiamo notato - spiega - un aumento di afflusso dalle aree del Centro America, facilmente ascrivibile alle origini di Papa Francesco, con punte del 28%".
"Dati e registri alberghieri a parte - chiarisce il presidente Roscioli - basta vedere piazza San Pietro il mercoledì, giorno delle udienze generali del Papa, e le domeniche, giornata degli Angelus. Due giorni che vedono folle formate non solo da romani, ma anche da stranieri, alcuni dei quali scelgono anche di soggiornare nella capitale".
Anche il settore bed and breakfast risente positivamente del pontificato di Papa Francesco. "La nostra categoria - dice a Labitalia Federico Traldi, presidente dell'Associazione laziale bed and breakfast, affittacamere e affini (Albaa) - è abbastanza soddisfatta degli ultimi dati relativi alle prenotazioni".
"Pur essendo in bassa stagione - ricorda - registriamo dati positivi ovunque, non solo nelle strutture ricettive vicine a San Pietro. Il nostro problema -rimarca- non è dato dalla mancanza di turisti. Purtroppo, dobbiamo fare i conti con l''abusivismo abusato' del nostro settore".
"Un fenomeno, quello dell'abusivismo, che potrebbe essere - avverte il presidente Traldi - facilmente contrastato. Secondo gli ultimi dati, nel Lazio i bed and breakfast sono 1.330, gli affittacamere 1.180, le case ferie 250, i campeggi 10, gli ostelli 9 e gli agriturismo 33. Ora, andando in qualsiasi sito, in cui si possono cercare strutture del genere, si trovano numeri di gran lunga superiori. Quindi, basterebbe controllare le strutture non regolarmente iscritte e smascherarle, ma purtroppo questo non viene fatto".
