La fashion consultant Emanuela Fontana anticipa i trend della moda dedicata ai più piccoli che verranno presentati al prossimo appuntamento fiorentino, al via il 22 gennaio. (Fotogallery)
Una dimensione onirica in cui ristabilire pace e allegria come risposta alla situazione contingente. Questo il filo conduttore della moda per i più piccoli che gli stilisti porteranno in scena a Pitti Bimbo, la manifestazione che aprirà il 22 gennaio per concludersi il 24 a Firenze. Emanuela Fontana, fashion consultant ed esperta del settore moda bambino, spiega all'Adnkronos come "tanti marchi si rifanno a temi da 'alice nel paese delle meraviglie' dove natura e animali conquistano un ruolo di primo piano". (Fotogallery)
In generale "per questo Pitti Bimbo tutti i brand sembra abbiano fatto veramente un enorme sforzo creativo per proporre delle collezioni tali da attirare l’attenzione del mercato. La difficoltà del periodo - osserva Fontana - impone sicuramente la necessità di porsi in maniera sempre più fantasiosa e competitiva". C'è da dire anche che "i piccoli e le loro necessità sono il primo pensiero in qualsiasi parte del mondo: è corretto dunque esplorare nuovi mercati, tutti quelli che in questo momento hanno maggiori possibilità". In quest’ottica, "per la moda bimbo così come per quella dell’adulto negli ultimi anni ha sempre più acquistato una valenza strategica il mondo web. Sicuramente per la promozione del brand, ma anche per lo sviluppo di fatturati su canali alternativi a quelli tradizionali".
L'attenzione dunque, evidenzia Fontana, è rivolta "soprattutto ai mercati esteri dove c’è maggior interesse agli acquisti on-line e la distribuzione non è così capillare come nel mercato italiano. In questo settore c’è ancora molto da fare e tutte le maggiori aziende stanno lavorando. Spazio 6 così come Fay o Replay, per esempio, hanno già strutturato una piattaforma on line molto interessante".
Tornando ai temi delle collezioni, Il Gufo si ispira ad un viaggio all’interno di una natura incontaminata e magica: toni di colore del sottobosco, nuove grafiche che richiamano paesaggi montani e dettagli dell’autunno. Sarabanda sfila titolando lo show 'Sogno di una notte d’inverno', tra giacchini in eco pelliccia e stampa floreale macro per i piumini. Simonetta propone look fiabeschi richiamando personaggi come Cenerentola o Biancaneve, mentre Roberto Cavalli Junior propone stampe giaguaro con variopinte farfalle; Gallo calzine con gattini super colorati.
"Degna di nota - sottolinea Fontana - è la tendenza a creare capi pratici, una moda comoda e leggera che non condizioni i movimenti e faciliti il gioco. Leggings, pantaloni skinny, maglie comfort che nella collezione di Parrot Italy sono impreziosite da dettagli e stampe". E ancora, "un concetto forte in queste ultime collezioni è quello della versatilità. Il cappottino Virginia di Fay Junior diventa bicolore e si arricchisce di un gilet staccabile in ovatta termica. IKKS presenta pezzi reversibili, 2 in 1 e addirittura 3 in 1, grazie a nuove tecnologie che danno la possibilità di adattare un capo a diverse stagioni e allungarne il periodo di utilizzo".
"Certamente - aggiunge - non può mancare il tema montagna, il mercato italiano e quello russo lo richiedono esplicitamente. E’ Interessante l’eschimo lungo da grande freddo di Fay Junior. Nella collezione Il Gufo oltre al cashmere troviamo l'alpaca con una lavorazione a jacquard che ricorda una nevicata e il pile reinterpretato in versione couture, morbido e caldo, perfetto da indossare nelle giornate più fredde. La Lana calda e gli accessori di Fracomina. Lana Bon Ton con bianco mischiato al nude per la stagione più fredda di Twin set Simona Barbieri Junior".
Lo sport è sempre presente nella vita dei bimbi e del loro abbigliamento: "troviamo molte collezioni che propongono un look metropolitano con contaminazione sportive. Antony Morato Junior con capi in denim, materiali tecnici e i colori forti si inserisce perfettamente in questo contesto. L’azienda napoletana ha immesso sul mercato la linea junior nel 2012 e già dopo i primi due anni viene apprezzata in 13 nazioni".
Trussardi Junior propone uno street style da colori e forme ispirati ad uno sport retrò. Invece il 'back to school' di Trussardi Junior prende spunto dai college americani. Una linea curiosa - fa notare l'esperta - è quella scelta da Fracomina Mini: gli stilisti pongono l’attenzione sul divertimento dei bimbi che al giorno d’oggi si rifà inevitabilmente ai video game. Quindi stampe e forme che rimandano a Guerre stellari o ai samurai giapponesi".
Infine uno sguardo alla cerimonia: "tra piccoli lord vestiti di tutto punto, ma con qualche licenza. Trussardi junior propone per il bimbo sui pantaloni chino con dettagli colorati, camicie preppy, blazer fittati con righe regimental che si ripetono anche su cravatte e papillon. Mentre Anna Molinari nella collezione Miss Blumarine propone abiti dalle stampe fiorate accostate a inserti di pizzo e tulle, abiti eleganti in versione anche lunga ed eco montoni ricamati a mano" conclude l'esperta.
