"Il tema è spendere in modo efficace ed efficiente le tante risorse oggi a disposizione, a partire dai fondi europei, sia quelli del Pnrr sia quelli del settennato '21-27. Noi ci candidiamo a spendere anche le risorse che altri non riescono a spendere, partendo da una constatazione: aver messo le Regioni ai margini della definizione e realizzazione del Pnrr si sta rivelando una scelta che rischia di non far centrare tutti gli obiettivi". Lo ha detto il presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, presentando in Consiglio regionale il programma di governo della nuova legislatura.
"Noi - ha rimarcato Fontana - ci siamo sempre mossi per supportare gli enti locali, lavorando con Anci Lombardia per chiedere la revisione di alcuni criteri che penalizzano i nostri comuni. E abbiamo chiesto con forza di riconsiderare alcuni obiettivi del Pnrr, centrandoli di più sui temi dell’autosufficienza energetica, tecnologica ed alimentare dell’Europa. Ci è stato risposto allora che tutto andava bene, ma le domande rimangono aperte: per questo rinnovo al governo la disponibilità ad avviare questo percorso insieme".
"Oggi possiamo dire con serenità di avere anticipato Io spirito del PNRR, dando risorse a Comuni e Province per realizzare opere attese dai territori; e i risultati hanno premiato questo sforzo, perché il piano Lombardia ha consentito di realizzare oltre 8.000 interventi, ha impattato per quasi I’1 % del PIL lombardo e per oltre 30.000 posti di Iavoro".