cerca CERCA
Lunedì 29 Aprile 2024
Aggiornato: 08:37
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Puglia: è guerra Fitto-Vitali, coordinatori Fi si dimettono

19 febbraio 2015 | 19.52
LETTURA: 3 minuti

Cav contro i frondisti: ''Basta con i litigi, se continuano così non vanno da nessuna parte''. Dopo il commissariamento della Regione i coordinatori provinciali fedeli all'eurodeputato salentino si dimettono in massa per protestare contro l'"ennesima scelta del partito calata dall'alto". Il leader azzurro sempre più amareggiato, tentato dall'idea di fare un nuovo soggetto politico senza i ribelli.

Silvio Berlusconi
Silvio Berlusconi

Forza Italia in Puglia è allo sbando. Dopo l'upgrade del coordinatore regionale Francesco Amoruso e il commissariamento voluto da Silvio Berlusconi con la nomina di Luigi Vitali (uomo di fiducia del Cav, già sottosegretario alla Giustizia) nella regione-feudo di Raffaele Fitto, capo dell'opposizione azzurra interna, scoppia la rivolta. E i coordinatori provinciali, fedeli all'eurodeputato di Maglie, si dimettono in massa per protesta e con una nota congiunta denunciano: ''Un atto, il nostro, di doveroso rispetto degli elettori e dei militanti forzisti, ancora una volta ignorati e traditi da decisioni calate dall'alto''.

Stanco dei soliti litigi, Silvio Berlusconi avrebbe confidato ai suoi la tentazione di dar vita a un nuovo movimento snello, stile 'Forza Silvio', lasciando fuori chi non si riconosce nella sua linea. Ne approfittano della mia inagibilità politica per alimentare il dissenso, ma se continuano così non andranno da nessuna parte, sarebbe stato il ragionamento dell'ex premier. Ora il timore tra i frondisti è che scattino epurazioni al momento della definizione delle liste, che verranno fatte a Roma. Antonio Distaso, vice coordinatore regionale vicario, e uno dei firmatari del comunicato avverte: ''Non mettere in lista persone che hanno dimostrato le loro capacità sul territorio attraverso i consensi, sarebbe davvero un'azione suicida''.

Fitto rincara la dose: ''Il commissario è un atto di debolezza: ora che abbiamo avuto ragione, parte un tentativo di epurazione, che non porterà a nulla, restiamo nel partito''. Vitali ostenta sicurezza e commenta il gesto delle dimissioni come un "atto di responsabilità, che mi evita di commissariare i loro incarichi, cosa per altro non ero intenzionato a fare. La notizia non crea scompiglio". sottolinea all'Adnkronos. Presto il neo commissario vedrà tutti i vertici locali di Fi, i parlamentari e anche Fitto per provare una mediazione.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza