''Da Fini mi sarei aspettato non rancore ma un augurio. L'Italia ha bisogno di una destra capace di crescere e di guidare la modernizzazione del Paese ''. Lo dice all'Adnkronos Adolfo Urso, presidente della Fondazione Farefuturo, dopo le polemiche sollevate dalla parole dell'ex leader di An contro il Congresso di Fdi a Fiuggi. Il direttore di Charta minuta insiste: ''Mi sarei aspettato da Fini semmai esattamente il contrario e cioe' che dicesse 'non sono d'accordo, mi auguro pieno successo'. Ora il Paese ha bisogno di una destra capace di imprimere una grande svolta riformatrice, quella di cui oggi si avverte fortemente la mancanza''.
Urso non ha dubbi: ''Oggi Fiuggi puo' essere senz'altro un nuovo inizio, nella piena consapevolezza che non servono reduci, tantomeno rancorosi, ma autentici innovatori che guardino avanti come fu vent'anni fa. Dobbiamo guardare avanti senza rancori, con un grande progetto che dia una prospettiva a un paese angosciato e senza speranze. Per noi il futuro e' quello di rappresentare l'avanguardia culturale e politica del centrodestra italiano, che ha bisogno di rinnovarsi con un forte programma riformatore, capace di guidare il Paese''.
''A Fiuggi nasce un piccolo albero, che puo' crescere e molto nel centrodestra italiano. Non uno dei tanti cespugli attorno a Berlusconi. Oggi viene piantato un piccolo albero che ha in se' tutte le caratteristiche per affermarsi''.