''La bocciatura da parte del presidente Renzi del dl del ministro Lorenzin sulla fecondazione eterologa desta forti perplessità, soprattutto leggendo le motivazioni citate in Cdm di divisioni sul tema del mondo cattolico, delle molte controversie etiche emerse in queste settimane e della necessità di un ulteriore approfondimento sulle modalità della tecnica''. Lo afferma la responsabile Sanità di Forza Italia, Melania Rizzoli.
''La decisione del governo di affrontare il problema con un disegno di legge ad opera del Parlamento a mio avviso nasconde la volontà di ritardare l'applicazione della sentenza della Corte Costituzionale che con la stessa aveva di fatto già legittimato l'accesso alla eterologa. Il cambio di rotta imposto al ministro Lorenzin nasconde anche le molte divisioni sul tema all'interno della sua stessa maggioranza. Dal giorno della sentenza - continua Rizzoli - le Regioni e i medici specialisti del settore aspettano pazientemente direttive e linee guida dal Ministero della Salute che non arrivano e per ora non arriveranno, per non parlare di tutte quelle coppie di futuri genitori che pensavano di poter accedere alla eterologa finalmente nel loro Paese''.
''Il mio augurio è che la responsabilità di decidere in fretta non sia affidata nuovamente ai giudici, ma che il Governo e il Parlamento dimostrino il rispetto che si deve alla ricerca scientifica, ai professionisti che vi si dedicano, ai pazienti che aspettano le loro cure senza doversi vergognare di essere italiani'', conclude Rizzoli.