"Io spero che la Russia resista al nuovo ordine mondiale e, come ha detto Putin, al neocolonialismo. Non collaborerò mai con il governo della Meloni, che avrà dieci ministri tecnici, che ha giurato fedeltà alla Nato, la cui prima telefonata è stata a Draghi, il primo tweet a Zelensky. Non ha mai rappresentato il nostro mondo, non lo fa oggi né lo farà domani. Così come attualmente nessun partito oggi in Parlamento rappresenta i milioni di italiani che non sono andati a votare e rappresentano il dissenso al nuovo ordine mondiale, alla guerra". In un insolito gilet blu con camicia e cravatta, l'ex leader di Forza Nuova oggi alla guida di Italia Libera parla così ai giornalisti a margine del convegno "Unire la resistenza".
"Tra il 2018 e il 2022 dieci milioni di italiani, gli stessi che non hanno scaricato il green pass, non sono andati a votare - spiega - Noi ci stiamo organizzando per fare un fronte il più ampio e plurale possibile che scavalchi ogni divisione in attesa che il governo si farà, se mai si farà perché 'Giorgetta' - dice - non la trovo molto tranquilla. Mi auguro che tutto il fronte del dissenso trovi una unità soprattutto rispetto alle emergenze degli italiani". (di Silvia Mancinelli)
