"Senza bandiere, senza simboli ma come cittadini italiani che pensano che la Costituzione italiana con il pilastro dell'antifascismo è la più bella del mondo"
"Faccio un appello a tutte le forze politiche: sabato andiamo tutti a piazza San Giovanni, senza bandiere, senza simboli ma come cittadini italiani che pensano che la Costituzione italiana con il pilastro dell'antifascismo è la più bella del mondo. Su questo non ci possono essere divisioni". Così Enrico Letta a un'iniziativa elettorale a Testaccio con Roberto Gualtieri e Lorenza Bonaccorsi.
Il segretario del Pd si sofferma poi sul voto. "Noi non abbiamo vinto queste elezioni, le abbiamo stravinte - scandisce - A Milano con Sala, a Napoli con Manfredi, a Bologna con Lepore. Perché noi abbiamo deciso di rientrare in sintonia con il Paese".
E "lunedì sera andremo a dormire tutti più tranquilli perché Gualtieri sarà sindaco di Roma e Bonaccorsi alla guida del I municipio. Sono due persone che non sono superman ma che costruiranno una squadra: noi siamo il partito dell'intelligenza collettiva".
"Noi vinceremo - sottolinea - perché abbiamo capito una cosa fondamentale, se noi ci dividiamo, vince la destra. Se noi siamo uniti la nostra unità è la garanzia per dare la possibilità a persone perbene di guidare questa città e un domani, fatemelo dire, il Paese".
Questa è "la prima, l'unica e ultima volta che governiamo con Matteo Salvini - scandisce ancora - La prossima volta saremo al governo perché vinceremo le elezioni, e non perché facciamo la protezione civile. E faremo un governo democratico, europeo e progressista".