Dopo un passato in cui su "tutto ciò che non veniva determinato con intese tra Regioni e governo decideva la Corte costituzionale" la riforma della Costituzione "consente alla politica di tornare centrale ma le chiede anche di fare un passo avanti, la specialità non e' privilegio ma un'assunzione di responsabilita'". Lo ha detto il presidente del Friuli Venezia Giulia Debora Serracchiani nel suo intervento al convegno sulle regioni speciali e la riforma.
"La buona notizia e' che, dopo la riforma, le Regioni esistono ancora, la seconda buona notizia e' che esistono ancora quelle a statuto speciale - ha spiegato - E' un fatto importante, che va valorizzato".
"Come spesso accade - ha continuato Serracchiani - bisogna fare un tagliando anche agli strumenti che hai e questo vale anche per le commissioni paritetiche". "Sarà molto importante anche alla luce della riforma, individuare chi fa cosa, quali sono le competenze esclusive dello Stato e quelle delle Regioni", ha concluso.
