cerca CERCA
Domenica 28 Aprile 2024
Aggiornato: 09:32
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Coripet, deliberato l'aumento del Contributo di Riciclo

29 novembre 2023 | 16.41
LETTURA: 2 minuti

In questo periodo Coripet ha potuto lavorare sull’efficientamento del sistema e l’implementazione della rete degli ecocompattatori (oltre 1.000 su scala nazionale) che garantisce ai soci Coripet rPet da filiera chiusa e quindi idoneo al diretto contatto alimentare.

Coripet, deliberato l'aumento del Contributo di Riciclo

Nella seduta dello scorso 24 ottobre, il Consiglio di Amministrazione di Coripet ha deliberato l’adeguamento del Crc, l’importo che i produttori consorziati e i converter pagano come contributo per l’avvio a riciclo delle bottiglie in Pet post consumo. “Abbassare o diminuire un contributo ambientale è una scelta che fa parte della vita stessa di un consorzio Epr - afferma Corrado Dentis, presidente Coripet - L’aumento del Crc è necessario per pareggiare l’inevitabile deficit di catena nell’erogazione del servizio di gestione del fine vita degli imballaggi”.

Come è noto - spiega Coripet in una nota - i costi per il servizio di gestione del fine vita degli imballaggi immessi sul mercato fanno capo a queste categorie che sono chiamate ad assolvere gli obblighi di Epr (Extended Producer Responsibility). "Il valore per il 2024 è rivisto al rialzo per la prima volta dopo un lungo periodo di ribassi, reso possibile grazie al brillante ma insolito andamento delle aste del Pet - osserva Coripet - Ora che tale valore è tornato a livelli consueti, si è reso necessario il riadeguamento della tariffa. L’attuale scenario di riferimento ha richiesto un aggiustamento del Crc, che sale così, a partire dal prossimo 1 gennaio 2024, da 16 euro a 183 euro per tonnellata, numero in linea con i valori storici del contributo ambientale prima della comparsa di Coripet nella filiera".

In questo periodo Coripet ha potuto lavorare sull’efficientamento del sistema e l’implementazione della rete degli ecocompattatori (oltre 1.000 su scala nazionale) che garantisce ai soci Coripet rPet da filiera chiusa e quindi idoneo al diretto contatto alimentare. A meno di due anni dagli obiettivi europei, la sfida dei prossimi mesi sarà sempre più l’efficientamento del sistema delle raccolte selettive e tradizionali, che possono, con economie di scala e innovazioni tecnologiche, migliorare sia la resa negli impianti di selezione sia la sensibilizzazione dei cittadini senza i quali gli obiettivi di raccolta al 77% di bottiglie in Pet immesse al consumo sul territorio non saranno raggiungibili.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza