Musica per tutti i gusti, dalla classica alla contemporanea, dal jazz al pop con venature rock ed elettronica, e anche la danza. Arriva MITO , il festival settembrino che riempie di musica le città di Milano e Torino. Da domani fino al 24 settembre oltre duecento eventi con 2.600 artisti provenienti da diversi Paesi del mondo.
Il calendario della nona edizione è ricco: una settantina di eventi a ingresso gratuito più di cento appuntamenti a prezzi popolari.
Inaugurazione domani al Teatro alla Scala con l'Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo diretta da Yuri Temirkanov, e domenica 6 settembre a Torino all'Auditorium Giovanni Agnelli, Lingotto. Per i bambini lunedì 7 settembre l'Orchestra del Teatro Mariinskij, diretta da Valerij Gergiev, presenta al Conservatorio "Pierino e il lupo" con la voce recitante di Elio. Non solo Mariinskij nel primo lunedì del programma di MITO: nel pomeriggio attesa per il nuovo format di concerti in doppio set, alle 15 e alle 17: 40 minuti di musica preceduti da una visita guidata a cura del FAI, alla scoperta dei tesori storico artistici delle sedi. Il primo appuntamento è nella Chiesa di San Pietro in Gessate con l’Ensemble Enerbia. E alle 22 al Piccolo Teatro Studio Melato, Pierre Dørge e la New Jungle Orchestra; lo strumentista e compositore jazz a mescolare elementi europei, asiatici e africani, contaminando Ellington con i rumori del traffico, una giungla d’asfalto a trasformarsi in versi di animali.
Venti giorni di musica internazionale tra Milano e Torino. Gli artisti, provenienti da 31 Paesi del mondo, invaderanno con le loro sinfonie teatri, auditorium, chiese, cortili e piazze, trasformando Torino e Milano in un’immensa platea. "Il Festival - dicono gli organizzatori - si pone come avanguardia nei processi di integrazione tra le due città e come esempio di vitalità culturale".
Negli anni il festival è......: gli abbonati quest'anno sono aumentati del 35% rispetto allo scorso anno. La carta abbonati dà diritto alla partecipazione di almeno 8 concerti in 17 giorni. Quest'anno il festival vedrà anche la partecipazione di tanti bambini e giovani under 30 con i progetti educational di MITO, che rispetto allo scorso anno è aumentato del 45%.